Storie
La stagionalità in vasetto
Ricche e sfiziose, le conserve ci permettono di avere i prodotti di stagione anche fuori stagione
Oggi frutta e verdure sono disponibili tutto l’anno, ma consumarle di stagione è sempre meglio. Non solo per il gusto e le proprietà organolettiche dei prodotti, ma anche perché è più sostenibile per l’ambiente e per gli agricoltori.
Racchiudere la stagionalità in un vasetto
Per soddisfare le nostre voglie di frutta e verdura fuori stagione ci sono le conserve. Nate dall’ingegno meridionale, altro non sono se non un escamotage per fermare il tempo, raccogliere i prodotti nel loro periodo di maturazione e renderli disponibili tutto l’anno, attraverso la loro trasformazione in vasetti sott’olio che, si sa, è un ottimo alleato per mantenerne intatta la qualità.
Ideali per taglieri e antipasti
Cosa ne sarebbe dei gustosissimi taglieri di salumi e formaggi all’italiana se non ci fossero delle sfiziose conserve di verdure ad accompagnarli? E quanto sarebbero tristi gli antipasti senza i pomodori essiccati al sole caldo della Sicilia o della Campania, che ci ricordano l’estate, o senza i croccanti carciofi sott’olio, che possono placare la nostra dipendenza in qualsiasi periodo dell’anno?
Che Natale sarebbe senza conserve
Pensiamo al Natale: volete mettere la chiccheria di avere sulla tavola imbandita a festa prodotti ricercati, come i funghi cardoncelli o i lampascioni pugliesi? Ma non solo, le conserve sono ottime anche per preparare gustose e colorate insalate quotidiane, fantasiose paste e possono essere utilizzate come creativi contorni. Fresche e saporite, ripuliscono il palato e lo preparano a un nuovo boccone.