La Pasqua in Italia ha un sapore unico, scopriamo perché!

Grazie al ricettario dei Sapori Ritrovati Gastronauta abbiamo capito quanto le storie dei cibi che portiamo in tavola ogni giorno siano un melting pot del gusto. Spesso nel piatto troviamo cibi e preparazioni che arrivano da mondi e luoghi lontani ma che per tutti rappresentano ormai “casa e italianità”. Esiste però una tradizione moderna che l’Italia ha saputo più di ogni altra rinnovare, la Pasqua, che da quasi un secolo ha due dolci imprescindibili: la Colomba e l'Uovo di cioccolato con sorpresa.

Partendo da quest'ultimo ci sono in Africa testimonianze di uova rituali già 60.000 anni fa, ma è in Francia che si diffonde il concetto dell'uovo Fabergé decorato con pietre preziose da regalare a Pasqua. Questo gioiello troverà una nuova vita nella materia del cioccolato che nell’800 abbandona lo status di bevanda grazie al lavoro dal chimico Coenraad Johannes van Houten. La tecnica viene affinata nel 1875 in inghilterra dalla Cadbury che realizza il primo uovo di cioccolato vuoto con all’interno una sorpresa. Dobbiamo ad una donna italiana, Luisa Spagnoli, l’invenzione del moderno stampo dell’uovo di Pasqua così come lo conosciamo oggi. La Spagnoli, figura che meriterebbe di essere studiata nelle scuole, nei primi del ‘900 inventa una tecnica per creare uova utilizzando un sottile strato del cioccolato Luisa. Nasce così a Perugia l’Uovo di Pasqua con sorpresa, ai tempi la maestria consisteva proprio nel creare un guscio di cioccolato sottile, fine, resistente ma facile da rompere come un uovo.

Sulla colomba invece possiamo sicuramente parlare di un simbolo di pace e rinascita riconosciuto da secoli di storia, ma ritornando alla Pasqua in Italia oggi non possiamo non pensare alla Colomba nata a Milano negli anni Trenta del '900.  La genesi del dolce però è molto meno romantica del significato simbolico, il veronese Dino Villani, assunto dalla famosa azienda dolciaria Motta, cerca un modo per non fermare le macchine dopo la produzione dei dolci natalizi e partendo dall’impasto del panettone crea un dolce simile ma con la forma della Colomba a cui aggiunge una copertura a base di glassa e mandorle.

Una storia italiana che a differenza dei dolci della tradizione non inizia grazie ad un localismo fortunato ma dall’affermarsi di un nuovo modo di pensare e realizzare il cibo (in serie) senza perdere quel pizzico di gioia, sorpresa e magia che arricchisce e rende unico ancora oggi il sapore della Pasqua Italiana.